giovedì 1 aprile 2010

Regionali 2010, una sintesi

Da Manteblog di Massimo Mantellini:

Il candidato piu’ votato nella intera tornata elettorale è stata Mara Carfagna in Campania. Sarà che i calendari erano esauriti da un po’.

Il massaggiatore del Milan e l’igienista dentale di Berlusconi (una bella ragazza di Rimini che passava di lì per caso) sono stati eletti al consiglio regionale lombardo.

Visto da fuori regione, così un po’ a volo di uccello, viene da chiedersi: “Ma Penati che candidato è?”. Par di capire che se lo chiedano anche in Lombardia.

I veneziani continuano a snobbare Brunetta. Chissà come mai. (in ogni caso l’uomo è rancoroso, i dipendenti pubblici si preoccupino)

Bersani ha dichiarato che le elezioni non sono andate male. E che sarà il caso di seguire il “modello Liguria”. Le persone di buon senso del PD (cioè pochissime) si sono un po’ toccate i maroni.

L’ing. Castelli ha lasciato fluire la sua naturale simpatia. Ed ha straperso a Lecco.

Vittorio Sgarbi contro ogni (sua) previsione non è stato eletto. C’è una minima speranza, quindi.

La Bonino si è presentata alla conferenza stampa di giustificazioni post-voto accanto a Marco Pannella. E la conferenza poteva anche finire lì.

Vasco Errani ha vinto a mani basse in Emilia Romagna. Nella mia città per esempio ha ottenuto un convincente -15% rispetto alle precedenti elezioni. A Rimini c’è mancato poco che perdesse.

I grillini del Movimento 5 stelle nell’euforia del grande risultato ottenuto informano che loro fanno tutto velocissimi su Internet (come dici? no, non sono lacrime quelle, è che ho appena affettato la cipolla).

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